Come scegliere l’intimo più adatto?
La scelta della biancheria intima non viene più compiuta a caso e non è più secondaria rispetto ad altri capi d’abbigliamento. Uomini e donne vanno alla ricerca di prodotti che siano in linea con i propri gusti, ma anche benefici per la propria salute. I tessuti underwear rivestono un ruolo davvero importante in quanto il contatto che la stoffa ha con la pelle non deve mai essere sottovalutato. I tessuti intimo devono essere scelti in modo che l’epidermide si trovi nella migliore condizione di equilibrio, specialmente se vengono indossati nelle parti intime. In quest’ottica, il cotone Filo di Scozia è considerato uno dei filati più pregiati in assoluto, non soltanto per l’aspetto estetico, ma anche per la qualità della fibra.
Filo di Scozia: proprietà e caratteristiche
Il Filo di Scozia è un filato molto pregiato, e sebbene il suo nome possa trarre in inganno, non proviene affatto dal nord, ma la sua origine è ben diversa. Deriva da una varietà molto pregiata di cotone che si trova principalmente in Egitto, dunque una qualità di filato che non è adatto ad essere coltivato in condizioni climatiche umide e fredde come quelle scozzesi.
Il Filo di Scozia viene prodotto con le migliori fibre in cotone a tiglio lungo, proveniente dall’Egitto e che prende il nome di Makò. Il nome sembra derivare dal processo di mercerizzazione del cotone, sperimentato per la prima volta proprio in Scozia nella fabbrica J&P Coats di Paisley.
Morbidezza, resistenza, traspirabilità e lucentezza sono le qualità che rendono il Filo di Scozia uno filato fine e pregiato, molto simile alla seta. Un filato lucente e morbido, indeformabile e irrestringibile, soprattutto se viene sottoposto al trattamento sanfor che ne stabilizza le dimensioni.
Inoltre favorisce la traspirazione della pelle e l’assorbimento dell’umidità, caratteristica chiave del cotone. Poiché si tratta di una fibra naturale, si rivela particolarmente adatta anche per la realizzazione di capi per bambini. L’intimo Filo di Scozia è fresco e piacevole da indossare ed anche dopo tantissimi lavaggi, i capi non fanno il cosiddetto pilling (quei fastidiosi pallini generati dal cotone sfibrato) e mantiene intatta tutta la sua lucentezza.
Filo di Scozia: perché è da preferire per la biancheria intima?
Ormai lo sappiamo quanto la scelta del tessuto incida sulla salute della nostra pelle, specialmente per i capi che stanno più a stretto contatto con le parti intime. Le fibre sintetiche sono sconsigliate per l’intimo in quanto poco traspiranti e possono creare irritazione, mentre le fibre naturali come il cotone sono da preferire, il Filo di Scozia in modo particolare. Questo filato, poiché viene trattato attraverso un processo di mercerizzazione, diventa più lucente ed igroscopico. Inoltre, assume un aspetto estetico più pregevole, ma anche una maggiore resistenza allo strappo, oltre a catturare con facilità l’umidità. Infatti, i tessuti in Filo di Scozia assorbono il sudore senza mai lasciare umida la pelle.
Grazie alle sue proprietà anallergiche, antibatteriche e traspiranti, il Filo di Scozia viene ampiamente adoperato per la realizzazione di intimo e magliette uomo donna, oltre che per calzini unisex.